Industria 4.0

INDUSTRIA 4.0

L’agevolazione è destinata alle imprese con strutture produttive ubicate in Italia, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito, che hanno effettuato investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali.

Il credito d’imposta per investimenti in Beni Strumentali è applicabile a investimenti aventi ad oggetto beni materiali 4.0 ricompresi nell’allegato A e B della Legge Finanziaria 2017 (ex iper-ammortamento).

Al fine di configurare un bene materiale nel segmento 4.0, esso deve rispettare i 5 requisiti di cui sotto:

  1. controllo per mezzo di CNC e/o PLC (vedi nota 1 sotto);
  2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica;
  3. integrazione con il sistema logistico della fabbrica e/o altre macchine;
  4. interfaccia uomo macchina semplice ed intuitiva;
  5. rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza.

È inoltre importante sottolineare che le agevolazioni del Piano Transizione 4.0 sono cumulabili con quelle di altri strumenti di finanziamento regionali, nazionali o europei (quali ad esempio i contributi concessi nel regime di “de minimis”, ovvero legati agli aiuti di Stato), nel limite massimo del costo sostenuto.