Nuova Sabatini “Aumento di Capitale”: domande dal 1° ottobre 2024

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25/07/2024

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con la circolare n. 1115, pubblicata lo scorso 22 luglio, ha fornito le istruzioni relative all’attuazione e alla presentazione delle domande per la Nuova Sabatini “Aumento di Capitale”

La circolare definisce, in particolare, le caratteristiche dell’aumento di capitale sociale, nonchè le modalità e i termini di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo.

Le richieste per le agevolazioni previste dalla Nuova Sabatini Capitalizzazione si potranno presentare dal 1° ottobre 2024.

L’agevolazione è concessa sotto forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo del:

  • 5 per cento, per le micro e piccole imprese;
  • 3,575 per cento, per le medie imprese.

Possono beneficiare delle agevolazioni, le micro e PMI che alla data di presentazione della domanda, rispettano i seguenti requisiti:

  • sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese, oppure nel Registro delle imprese di pesca;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea, ferma restando la possibilità per l’impresa di regolarizzare la propria posizione, anche successivamente alla data di presentazione della domanda;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare “imprese in difficoltà”;
  • hanno sede legale o un’unità locale in Italia;
  • non operano nei settori delle attività finanziarie e assicurative;
  • sono costituite in forma di società di capitali;
  • non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art 2632 codice civile;
  • sono state impegnate in un processo di capitalizzazione ai sensi dell’articolo 5 del decreto Capitalizzazione.

Le imprese dovranno compilare i moduli esclusivamente in modalità telematica, collegandosi all’apposita piattaforma informatica del MIMIT.

La modulistica necessaria è disponibile sul sito del MIMIT nell’apposita sezione.